Fino all’anno scorso gestivo i miei lavori con difficoltà
perché ogni volta dovevo organizzarmi, studiare dove lavorare, se nel tavolo in
terrazza o in salotto. Dovevo avere del tempo a disposizione perché si trattava
di tirar fuori l’attrezzatura, lavorare e poi risistemare tutto. Non sempre era
possibile rimettere a posto perché c’era bisogno di asciugatura. A volte non
potevo fare quel che volevo perché sporcavo a giro e non avevo tempo di pulire.
Ero trattenuta, frenata. La mia fantasia
e la mia voglia di creare erano limitate dalla logistica e
dall’organizzazione delle mura domestiche. Non c’era spazio per
l’improvvisazione. Dovevo assolutamente trovare uno spiraglio per far uscire la
mia creatività, in qualsiasi momento. Così ho creato il mio angolo “paint your
life”. E’ il mio personalissimo cantuccio. Lì mi rifugio molto spesso. Lì mi
riparo dal malumore, mi rassereno. Lì mi rilasso e lascio sfogo alla mia
fantasia, anche solo per 10 minuti. Ed è
proprio questo il bello, non ho bisogno delle ore, mi sono sufficienti i
minuti. Assaporo i minuti. Scappo, mi nascondo per poco e ritorno, a volte
nessuno se ne accorge, lo so solo io.
Così se mi chiedete
come fa una donna con un lavoro fuori sede full-time e due figli piccoli a trovare
il tempo per fare dei lavori creativi, io vi svelo il mio trucco: dieci minuti
alla volta.
Allora oggi, a voi donne che come me amate la creatività, vi indico
le cose basilari, essenziali da avere a portata di mano per il vostro angolo
“paint your life”.
L’angolo “paint your life” deve essere accessibile dalla
casa, per esempio in una stanza tutta per voi. Non è necessario che sia grande,
sono sufficienti pochi metri quadrati. Io l’ho sistemato in garage perché il mio
garage è direttamente connesso alla casa. Così potete allontanarvi senza essere
viste, godere dei vostri 10 minuti e tornare.
E’ come giocare a nascondino. In
questo modo lo potete fare più volte senza che la vostra assenza sia notata.
Il vostro angolo “paint your life” deve essere funzionale,
pratico . Non deve essere necessariamente bello, trendy, chic. Certo se lo è
tanto meglio, ma l’importante è che sia comodo, deve essere un posto che potete
tranquillamente lasciare disordinato senza che nessuno ci faccia caso e senza
che i marmocchi ci mettano le grinfie. Guardate il mio angolo, è tutto tranne
che bello, ma ho tutto quello che mi serve. E’ la mia mano destra.
Il vostro angolo “paint your life” deve avere tutta la
strumentazione essenziale per i vari lavori che vi vengono in mente. Se poi
siete appassionate di qualcosa in particolare allora vi potete sbizzarrire e
divertirvi nella collezione e nell’assortimento.
Minima attrezzatura necessaria: Trapano, seghetto, pinze,
cacciaviti, martello, forbici, spara punti, colla a caldo, vinavil, pennelli, sgorbi, scotch, nastro
carta, aghi, fili, macchina da cucire.
Per le decorazioni: carta decorativa, nastri, stoffe,
washi-tape, perline, colori all’acqua, matite, pennarelli, legni di mare, filo
di rame, filo animato, ganci, pomelli.
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